Festival di Sanremo 2023

Con 28 artisti in gara (22 cantanti scelti e 6 vincitori di Sanremo Giovani) e  28 canzoni inedite, quest’anno Sanremo viene definito come Festival storico (anche per la presenza del presidente Mattarella nella prima serata) che è piaciuto molto ai telespettatori con oltre il 60% di share per ogni serata. Inoltre ha conquistato giovani, social e streaming, anche grazie alla presenza di Chiara Ferragni e di molti altri personaggi interessanti sul palco dell’Ariston. 

                                                     

 Durante le varie serate del Festival, l’imprenditrice digitale ha indossato abiti appariscenti e stravaganti, tra questi uno in particolare ha suscitato molte critiche da parte di un gran numero di spettatori: ha percorso la scalinata completamente nuda o, almeno, così sembrava. Ma lei ha subito rassicurato tutti, dicendo di non essere nuda ma di stare indossando un abito disegnato seguendo le precise forme del suo corpo. Si trattava quindi di una riproduzione, dunque, un’ illusione di nudità. Amadeus le ha chiesto se l’abito avesse un significato specifico e  la sua risposta è stata chiara e forte: 

Questo vestito ha un significato per me molto importante, perché il corpo di una donna non deve mai generare odio o vergogna”

In questa edizione di Sanremo sono successe molte vicissitudini che hanno portato scalpore sul palco dell’Ariston, una tra queste è stata la distruzione delle rose sul palco da parte del cantante Blanco. L’artista era stato invitato come ospite per presentare il suo nuovo singolo L’isola delle rose e per questa occasione la scena era stata decorata con delle rose rosse, ad un certo punto però Blanco cominciò a dare in escandescenza e a tirare calci a tutti i fiori. In un primo momento il cantante si è giustificato dicendo che si era innervosito perché non gli arrivava l’audio dagli auricolari, in seguito ha scritto anche una lettera di scuse.                

Qualche tempo dopo è cominciata anche a girare voce che fosse tutto organizzato, infatti arrivò anche un’ intervista anche della fioraia ufficiale di Sanremo dove ha sostenuto che lei e i suoi collaboratori hanno dovuto spinare rosa per rosa in modo tale che quando il cantante le prendesse non si facesse male.  

Uno tra i momenti che ha catturato maggiormente l’attenzione di tutto il pubblico è stato il chiacchierato bacio tra Rosa Chemical e Fedez. Questo bacio scoccò verso la fine del brano di Rosa intitolato  Made in Italy, quando il cantante scese in platea dove prima cercò di “approcciare” Fedez e poi lo portò con lui sul palco, quest’ultimo gli resse il gioco sorridendo e appena la musica si fermò, arrivò improvvisamente un limone tra i due cantanti, che provocò applausi e sconcerto tra gli spettatori.                                                                             

Questo avvenimento provocò molte polemiche infatti i due cantanti vennero accusati di aver commesso atti osceni in luogo pubblico perché «hanno tenuto un comportamento di una gravità inaudita». Questo accaduto fece anche preoccupare i fan di Chiara Ferragni e Fedez, perché, vedendo il bacio come un tradimento,  hanno temuto che i due si sarebbero potuti lasciare. I ragazzi qualche giorno dopo, per tranquillizzare tutti, hanno dichiarato apertamente che non c’era nessuna crisi tra di loro.

Infine con la sua canzone Due vite, il cantante Marco Mengoni si aggiudica la vittoria del 73esimo Festival di Sanremo, superando addirittura Lazza, mettendo al terzo posto Mr Rain, al quarto Ultimo e al quinto Tananai. Ricordiamo che, con quest’ultima vincita, Mengoni ha conquistato per la seconda volta il primo posto: nel 2013, aveva infatti vinto lui la possibilità di andare all’Eurovision.

Durante questa edizione, si porta a casa anche il primo posto nella serata delle cover in cui, dopo la proclamazione di Amadeus, le prime parole del cantante, con il premio in mano e ancora le lacrime agli occhi per l’emozione, sono state: 

“Volevo dedicare la vittoria a tutte le donne che hanno partecipato al festival; siamo arrivati in finale in cinque ragazzi e quindi credo sia giusto dedicarlo alle artiste che hanno portato pezzi meravigliosi su questo palco”

Giada Montanari 3R

Carlotta Serafini 3S

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