Fall, un film da vertigini
Fall è il nuovo film di Scott Mann, pubblicato il 12 agosto 2022 un thriller di sopravvivenza con al centro due giovani ragazze che rimangono bloccate sulla torre radio “B67” ad un’altezza vertiginosa di 600 metri, una delle più alte degli Stati Uniti.
La scena iniziale del film si apre con i principali personaggi: Becky (Grace Caroline Currey), il marito Dan (Mason Gooding) e la loro amica Hunter (Virginia Gardner), durante una delle loro solite scalate sulle montagne rocciose.
Una tra le loro attività preferite che però tramuta in tragedia: Dan intento ad ispezionare la zona da scalare per via di un rampino non proprio correttamente agganciato perde la presa, cadendo nel vuoto. La morte di Dan sconvolge completamente la vita di Becky, che si trova ad affrontare uno dei periodi più cupi e dolorosi; elimina ogni collegamento con il mondo esterno, chiudendosi in se stessa, perdendo il rapporto con Hunter e abbandonando per paura quella che prima era la sua passione. Inizia anche a fare abuso di alcool e medicinali, rifiutando i tentativi di aiuto da parte del padre, preoccupato per lei.
Il suo stato di crisi si prolunga per quasi un anno, finché non bussa alla sua porta Hunter, con la proposta di una nuova avventura: salire su una delle torri di comunicazione più alte degli Stati Uniti, alta circa 600 metri, la torre B67, al fine di spargere dalla cima le ceneri di Dan, rendendogli così onore. Becky inizialmente rifiuta categoricamente l’offerta, dicendo di non voler mai più tornare a scalare; però l’amica è in grado di dissuaderla, la convince dicendole che sarebbe l’unico per superare la morte di suo marito e le paure conseguenti ad essa.
La mattina successiva inizia la loro avventura. Prendono i loro zaini in spalla e si dirigono verso la torre. Arrivate dinanzi alla gigantesca struttura, Becky viene nuovamente frenata dalla paura, perciò Hunter la rassicura e sale per prima sulla scala tremolante di ferro arrugginito. Salgono coraggiosamente i primi metri, scavalcando anche due enormi antenne paraboliche e una volta raggiunta la cima, per testimoniare la loro impresa, si scattano qualche selfie.
Dopo aver sparso le ceneri di Dan, decidono che è arrivato il momento di scendere, ma non tutto va per il verso giusto… Becky inizia la discesa ma, al primo gradino la scala crolla, per via dei vecchi chiodi allentati. A questo punto, le due compagne di avventura rimangono bloccate in cima alla torre sotto il sole cocente.
L’avventura delle due amiche deve essere una via d’uscita seppur pericolosa dal complicato periodo che stanno attraversando non solo Becky, ma allo stesso tempo Hunter; entrambe sono rimaste scosse dalla morte di Dan, le conseguenze della sua perdita provocano in entrambe reazioni diverse: Becky si chiude in se stessa, evitando in ogni modo di vivere la propria vita, per paura di dimenticarsi di Dan e non dargli di conseguenza l’importanza che aveva per lei; in più la terribile esperienza ha instaurato in lei una grande paura, non ritorna più a scalare, intenzionata ad abbandonare per sempre la propria passione. Hunter ha invece una reazione contraria, le due non parlano per quasi un anno e veniamo poi a sapere che quest’ultima, una volta ritornata per sollevare il morale alla sua compagna di avventure, non si è mai fermata; al contrario di Becky, la morte di Dan le ha dato forza; inizialmente è stata dura anche per lei, però si rende conto che la vita passa in un attimo, che è meglio viverla e non andare avanti e basta. Dan non avrebbe mai voluto che smettessero di fare avventure. Sono proprio queste le motivazioni che fanno sì che Becky si rimetta le scarpe e torni a scalare.
La scalata della grande torre è effettivamente stato un grande trionfo per le due, perchè l’obbiettivo di entrambe non era solo arrivare in cima, fare due selfie e poi andare a mangiare per festeggiare, ma aveva traguardi probabilmente più difficili da raggiungere: Becky doveva riuscire a lasciarsi andare e a lasciare andare Dan, non dimenticandosi di lui, ma rendendolo fiero di essere riuscita a riprendere la sua vita in mano e soprattutto smettere di rinchiudersi in se stessa, sprecando anni a rimpiangere la sua morte.
Riguardo Hunter, scopriamo già a inizio film, che gestisce un canale internet, nel quale pubblica ogni sua avventura e tramite i suoi video lei ha intenzione di acquisire sempre più fama e stima. Il canale e la morte dell’amico Dan, creano in lei un cambiamento, non è più se stessa, nello schermo cerca di essere il più pazza e imprevedibile possibile, ma questa è solo una maschera, anche lei ha le sue insicurezze e paure, che cerca di sopperire con le continue emozioni provocate dalle continue avventure.
Fall è un tra i film più suggestivi mai visti, stimola durante la sua intera durata ansia, paura, trepidazione… avvolge lo spettatore in un così grande nervosismo e agitazione, che fa quasi credere di essere parte dell’avventura di Becky e Hunter. Se ami questo genere di emozioni durante la visione di un film è allora perfetto per te. Per non parlare della grafica e degli effetti speciali, che rendono l’atmosfera ancora più coinvolgente e tesa, grazie principalmente ad alcune scene da far accapponare la pelle e alla bravura delle due attrici.Il film di Scott Mann è disponibile su piattaforme come Prime Video, Sky/NOW o Netflix, basta solo un click per iniziare la nuova avventura.
Sofia Leardini & Giada Montanari 3R