‘’ Grazie alla storia, abbiamo la possibilità di avere una prospettiva e vedere le cose dalla giusta distanza’’ (Carlo Greppi, 28\01\2023)

Nella giornata di martedì 5 Marzo, i ragazzi della classe IV S hanno partecipato ad un
incontro con Carlo Greppi, storico e autore contemporaneo che, nel 2023, ha pubblicato
“I Pirati delle montagne”. Il libro parla delle vicende di Giorgio, un tredicenne che si ribella
alla dittatura fascista, in atto nel Regno d’Italia, unendosi ad un gruppo di partigiani che
vengono chiamati i pirati delle montagne.

Dopo una breve introduzione sulla sua vita e sul suo libro (grazie ad un Powerpoint su
Canva), sono state poste delle domande da parte degli studenti.
I ragazzi hanno avuto modo di conoscere i numerosi dettagli alla base dell’opera, come la
caratterizzazione di Giorgio che ricorda il Pin di Italo Calvino e lo Janek di Roman Gary. La
trama è molto coinvolgente, fedele a fatti storici adattati a personaggi da lui inventati.
L’ambientazione all’interno dell’opera lascia molte curiosità: è volutamente indefinita per
dare spazio alla caratterizzazione dei personaggi e all’immaginazione del lettore. L’autore
integra la narrazione con delle mappe che mostrano com’è strutturato il paesaggio da lui
immaginato.
Vi è stata una domanda che gli alunni tenevano particolarmente a porre: ‘’Quando Giorgio
dice <<sono pronto a morire per la mia patria e per la libertà>> viene rimproverato in
quanto deve combattere solo per la libertà, è un richiamo a vivere il mondo intero come
patria?’’ L’autore ha risposto in maniera esaustiva alla classe: “bisogna combattere per la
libertà di tutti, andando oltre alla concezione di stato”.
Finite le domande riguardanti il libro, è stata proposta una domanda sulla sua
partecipazione a diversi programmi su Rai Storia, condividendo con noi la sua esperienza
e le sue emozioni.
L’incontro è stato interessante perché sono state affrontate ulteriori tematiche anche non
strettamente legate al libro. Tra queste è stata posta una domanda molto utile per degli
studenti che tra poco dovranno scegliere il loro futuro: “Se uno studente delle scienze
umane volesse diventare uno storico, quale percorso consiglierebbe?” Lo scrittore, ha
parlato della sua esperienza, consigliando di intraprendere un percorso universitario di
stampo umanistico.
L’incontro con Carlo Greppi, si è rivelata un’esperienza significativa, che ha permesso
alla classe di introdurre il tema della Resistenza in Italia( che sarà programma del
quinto anno ma ora ricorre l’80° anniversario) portando ad un dibattito in classe su
tematiche attuali e non. Consigliamo a tutti di leggere “ Pirati delle montagne” di
Carlo Greppi: un viaggio intenso alla scoperta di una realtà che sta scomparendo,
che però non va assolutamente dimenticata.
I redattori di questo articolo ringraziano Carlo Greppi della disponibilità e tutta la
4^S per aver condiviso questa esperienza.