Le nostre parole

Tastiere e microfoni alla mano, siamo pronti a ripartire in studio con radio e giornale dell’Istituto!
Come sempre, affiancati da prof e tecnici, noi speaker e scrittrici speriamo di tirarvi su il morale nonostante le vacanze siano finite.
Il primo articolo dell’anno scolastico 2025-2026 ci riguarda in modo parecchio vicino: l’incontro tra umano e tecnologia.
Negli ultimi giorni alcuni giornali, sia italiani che stranieri, hanno pubblicato articoli che hanno fatto alzare più di un sopracciglio.
In mezzo a notizie di politica, cultura e cronaca, qualcuno ha notato strane frasi che non sembravano proprio “umane”.
Espressioni come “Vuoi che lo trasformi in un articolo da pubblicare su un quotidiano (con titolo, occhiello e impaginazione giornalistica) o in una versione più narrativa da magazine d’inchiesta?” in un articolo del quotidiano La Provincia.
Un caso simile si è presentato in un’introduzione tipica dei sistemi di chatbot in un articolo cinese “Certo, ecco una possibile introduzione per il tuo argomento!”
Queste pagine sono state successivamente condivise e diventate virali, accompagnate da commenti ironici e di sconforto: neanche un controllo veloce a questi testi, palesemente generati automaticamente, prima della pubblicazione?
In poco tempo l’IA si è evoluta ed è in grado di sviluppare immagini, testi e altro in poco tempo.
Scrivere significa metterci dentro un po’ di noi, il nostro stile, la nostra curiosità, fantasia, unicità e le nostre emozioni: cose che l’Intelligenza Artificiale potrà simulare, ma mai trasmettere a fondo.
Per questo ci teniamo a dirlo chiaramente: qui sul Gump Magazine ogni parola che trovate è pensata, discussa, scritta, modificata e riletta da noi, studenti come altri in carne e ossa.
Non da un algoritmo, non da un robot, ma da ragazzi e ragazze del Gobetti De Gasperi che osservano, riflettono e cercano di avvicinarvi a ciò che succede al di fuori della scuola.
Nuovo anno, nuove voci e penne, stay tuned!
Asia Ballerini 3P