MARTINA E MISSIOGIOVANI
Martina è una giovane ragazza che fa parte di Missiogiovani di Rimini e ha risposto alle nostre curiosità in una puntata di Radio Gump (a proposito, ascoltaci qui! https://radiogump.it/).
Iniziamo subito, ci hai detto che partecipi a queste attività di volontariato, cosa ti ha spinto a intraprendere questo percorso?
Io frequento l’Azione Cattolica, sono sempre stata legata al fatto di fare del bene agli altri senza ricevere niente di concreto in cambio, inoltre è un modo per stare in compagnia di persone genuine e conoscere nuovi posti.
Come funziona Missiogiovani? Di cosa si occupa l’equipe?
In sostanza, noi dell’equipe facciamo conoscere agli animatori interessati il significato dei viaggi che facciamo, ovvero ognuno viene preparato a fare gruppo e a rivolgersi al meglio alle persone meno fortunate.
Inoltre noi andiamo in paesi esteri per portare luce a quelle persone che ridono con poco, che giocano per strada circondate da sporcizia e giudizi, e la nostra missione è stare con loro e vivere nella loro quotidianità lasciandosi la routine alle spalle.
In particolare in che zone sei stata?
Io sono stata in Albania e Romania, a Uznova e Bucarest, e purtroppo si nota molto il distacco tra centro città e zone malandate.
La distanza da casa non è assolutamente difficile da gestire ma è un mondo completamente diverso, infatti comunicare con i cari che sono a casa, curiosi di sentire la tua esperienza, non è difficile grazie al telefono; per la lingua si fa quel che si può e per il cibo ci si adatta, l’aspetto fondamentale è mantenere una mente aperta e affamata di novità.
Durante la puntata hai detto che quando si compiono questi viaggi bisogna avere la mente aperta a scoprire culture nuove e persone diverse senza pregiudizi.
Tu avevi delle paure o incertezze prima della partenza?
Alla fine si tratta di un viaggio “on the road”, quindi vai lì pronta ad assimilare tutto ciò che ti si presenta davanti: bisogna cogliere l’occasione di lasciare a casa le aspettative e lasciarsi trasportare dagli insegnamenti che quel mondo ha da offrire.
Forse il problema più grande è la consapevolezza costante di non poter migliorare la vita delle persone che incontri lì se non per quei momenti in cui le fai ridere.
Asia B. 3P
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