27 Ottobre 2025

Nel secondo episodio dell’anno 2025-26 diamo il benvenuto a Martina Tordi, ex studentessa della nostra scuola, diplomata nel 2015, ma soprattutto cantautrice che abbiamo il piacere di ospitare nel nostro studio per rispondere alle nostre curiosità e far sentire la sua voce.

Come è nata la tua passione?
Sempre amante della musica, sono stata per un periodo in Olanda e, tornata con la mia prima chitarra all’età di 19 anni, ho iniziato a introdurmi in questo mondo.

Come pensi che si svilupperà la tua carriera?
Con calma e dedizione spero e credo di riuscire sempre di più a farmi strada e a farmi conoscere.

Hai mai avuto problemi di fiducia per paura del giudizio degli altri? 
L’unica con cui mi scontravo sono sempre stata io con le mie paranoie, non molte persone sanno che io voglio fare questo nella mia vita e spero di riuscire a dedicarmi sempre di più al tempo che necessita la nascita e pubblicazione di un brano.

Quali sono secondo te le grandi difficoltà del mondo artistico?
Il processo è veramente lungo per diventare imprenditore di se stesso, oltre al fatto di mettersi in mostra bisogna pensare a melodia, testo, arrangiamento, produzione, post-produzione e pubblicazione.

Ti ha influenzato il fatto di essere donna nel mondo della musica?
Purtroppo la donna ha sempre fatto più fatica a imporsi in tutti gli ambiti, ma non sono a tali livelli da far modificare la mia immagine o il mio stile dal pubblico.
La società vuole l’estetica ma ciò che rimane è la voce, le sensazioni trasmesse con le parole e lo studio della voce, quindi anche se arrivassi ad alti livelli rimarrei fedele a me stessa.

Qual è il tuo rapporto con i giudizi e il gossip?
I giudizi sono esistiti ed esisteranno sempre, le voci girano e se cambiano possono far stare male una persona, ma a volte il giudizio altrui non nasce per fare del male ma solo per fare conversazione: l’importante è capire che ognuno ha un punto di vista diverso e rispettarsi.

Hai mai pensato di partecipare a un talent show?
Nel 2017 ho partecipato a un contest e, passate le semifinali con un mio inedito, sono quasi contenta di essermi fermata: ovviamente i talent aiutano a ricevere visibilità (e costituiscono una buona pista di lancio), ma fanno parte di un mondo che non sento mio: preferisco un’umile e serena cerchia di spettatori rispetto alla vita da riflettori.

Qual è il tema che preferisci condividere nelle tue strofe?
Può sembrare banale, ma è l’amore, in tutte le sue forme: ci tengo particolarmente perché l’amore per qualcuno o qualcosa può essere una salvezza, come nel mio caso l’amore per la musica.

Asia Ballerini 3P

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